A Carditello la prima nazionale del cortometraggio sul fenomeno Gaslighting, formazione per attiviste nel contrasto della violenza maschile sulle donne, dibattito sulla violenza psicologica, incontri per sensibilizzare gli studenti del territorio, presentazione del progetto dedicato ai bambini con autismi e insediamento del Parlamentino studentesco
Un luogo di accoglienza e condivisione per stimolare l’inclusione e favorire il benessere psicofisico dei visitatori, affermando un nuovo modello di fruizione per i beni culturali.
Entra nel vivo il programma sociale promosso dalla Fondazione Real Sito di Carditello, guidata dal presidente Luigi Nicolais, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
A partire da domani, e fino a domenica 28 novembre, in programma a Carditello numerose iniziative gratuite per approfondire e contrastare alcuni fenomeni che attanagliano la società, in particolare il ciclo sulla violenza nelle relazioni – con i costi sociali e le conseguenze sulla salute delle donne e dei minori – e il confronto sul Gaslighting e il gioco degli inganni, una delle forme più subdole di violenza psicologica. Una grave violazione dei diritti umani, che si esprime attraverso la manipolazione mentale insidiosa e costante: la vittima è indotta, con false informazioni e inganni, a dubitare di se stessa. E non solo.
Prevista nel Real Sito di Carditello la prima nazionale di Io vivo per te, il pluripremiato short film diventato in poche settimane un vero e proprio caso nel panorama del cinema indipendente.
“Stiamo sviluppando numerosi progetti per sensibilizzare i più giovani – afferma Roberto Formato, direttore della Fondazione – e coinvolgere le fasce più deboli della società, coniugando cultura e inclusione, e lanciando campagne di solidarietà. Un modello che ci rende particolarmente orgogliosi e intende valorizzare ogni tipo di diversità culturale, intesa come fonte di scambio per la crescita delle nuove generazioni. Le attività sociali continuano a Carditello fino a dicembre con l’insediamento del Parlamentino studentesco, che dal 2019 ha sede proprio nella nostra Reggia, e la partnership con Intercultura, nello spirito della Dichiarazione universale sulla Diversità culturale promossa dall’UNESCO”.
Domani, mercoledì 24 novembre alle ore 15, il corso “La violenza maschile contro le donne: dinamiche ed effetti”, nell’ambito del percorso di formazione per attiviste nel contrasto della violenza maschile contro le donne, in collaborazione con la Cooperativa E.V.A. di Santa Maria Capua Vetere.
Incontro “Ri-generare il maschile”, giovedì 25 alle ore 10, per costruire modelli maschili liberi dagli stereotipi e prevenire la violenza, con le scuole del territorio e la partecipazione in remoto di Valeria Valente, presidente della Commissione di inchiesta del Senato sul Femminicidio e la violenza di genere, e di Gabriella Maria Casella, presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Modera Lella Palladino, sociologa femminista e attivista dei centri antiviolenza.
Presentazione, sabato 27 alle ore 18, del cortometraggio “Io vivo per te” sul Gaslighting di Rita Raucci, scritto con Claudio Lombardi e Paolo Mazzarella, per la regia di Gaetano Ippolito. La proiezione, organizzata a Carditello dalla Cooperativa Paula di Caserta, sarà anticipata dagli interventi di Gennaro Oliviero, presidente del Consiglio Regionale della Campania, di Simona Ricciardelli, presidente della Consulta Regionale per la condizione della Donna, di Carlo Marino, sindaco di Caserta, e delle altre autorità presenti. A seguire il dibattito, stimolato dalla giornalista Daniela Volpecina, sulla violenza psicologica. L’opera ha ricevuto il patrocinio morale della Presidenza del Consiglio regionale della Campania, dell’Osservatorio del fenomeno della violenza sulle donne della Regione Campania, della Consulta per la condizione della donna della Regione Campania, della Commissione per l’uguaglianza dei diritti e le pari opportunità fra uomo e donna della Regione Calabria, della Provincia di Caserta e dei Comuni di Caserta e di Capodrise.